Emozionante, sì. Potremmo racchiuderla in questa bella parola l’atmosfera che abbiamo respirato in Villa Giusti il 3 novembre, mentre si svolgeva dalle 18:30 la conferenza Quindici-Diciotto. Gli uomini e le donne della Grande Guerra raccontano. condotta dal professor Gerolamo Lanfranchi, presidente del Comitato per la valorizzazione di Villa Giusti dell’Armistizio, che ha ospitato Pier Vittorio Buffa e Nicola Maranesi.
Emozionante è stato ascoltare le dieci storie di coloro che hanno vissuto e sofferto durante gli anni della Grande Guerra: uomini e donne che hanno rinunciato ai loro sogni e al diritto di un’esistenza serena, dignitosa, felice. Ascoltare queste storie – encomiabilmente raccolte dall’Archivio nazionale dei Diari – è stato possibile grazie al lavoro svolto da Buffa e Maranesi, e dalla lettura in sala di Galatea Ranzi e Andrea Biagiotti, che noi tutti ringraziamo. Ogni storia ci ha commosso, facendoci percepire la grande umanità di quelle persone semplici, che ognuno di noi dovrebbe ricordare sempre, con rispetto e gratitudine.
Emozionante è stato anche assistere al concerto del Te Deum alle 21:00 nella chiesa di Santa Maria Assunta, suonato come 100 anni fa, con lo stesso organo. E poi la cerimonia celebrativa del 4 novembre con l’alzabandiera delle Forze Armate.
Ma emozionante è anche vivere tutti gli eventi dedicati al Centenario organizzati dal Comitato per la valorizzazione di Villa Giusti dell’Armistizio con la Parrocchia della Natività della B. V. Maria alla Mandria, e la partecipazione del media partner Il mattino di Padova.
È un programma ricco, sorprendente, che dal 5 ottobre al 30 novembre vede tantissime persone fluire in Villa Giusti, per celebrare il centenario dell’Armistizio come una parte di Storia che appartiene a tutti noi, che offre chiavi di lettura del nostro presente e ci guida verso il futuro con maggiore consapevolezza.
Appuntamento ai prossimi eventi in Villa Giusti, per vivere con noi nuove emozioni.